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Amarcord

Amarcord, 27 marzo 2010: la Roma stende l’Inter con De Rossi e Toni (VIDEO)

La partita, decisiva per la lotta scudetto, vede uscire i giallorossi vincitori contro l’Inter di Josè Mourinho. Il gol vittoria lo mette a segno Luca Toni

Il 27 marzo del 2010 la Roma di Claudio Ranieri batteva l’Inter capolista, accorciando ad un solo punto la distanza dai primi in classifica. Nonostante poi, a meno di un mese di distanza, sarebbe arrivata l’amara sconfitta contro la Sampdoria, la gara contro i nerazzurri resta sicuramente una delle imprese più emozionanti della Roma negli ultimi anni. La partita si mette bene per la Roma, che al 16′ passa in vantaggio grazie al gol di Daniele De Rossi: tutte nasce da una punizione dalla lunga distanza, Burdisso tocca di testa ma Julio Cesar ci arriva ma non blocca, sulla respinta arriva il 16 giallorosso che insacca in porta la palla dell’1-0.

Forte dei quasi 62mila spettatori presenti all’Olimpico, la Roma tenta in più riprese di allungare il vantaggio con il secondo gol ma invano. Nella ripresa l’Inter sembra essere più in partita, complice anche la paura di una possibile sconfitta: al 65′ i nerazzurri trovano il gol del pareggio, grazie al tap-in vincente di Milito sotto porta (gol palesemente irregolare per fuorigioco dello stesso Milito e di Pandev, che però viene ritenuto valido dall’arbitro Morganti). La Roma non demorde e pochi minuti dopo, al 72′, arriva nuovamente il gol del vantaggio: Taddei in area tenta il tiro, ma tocca male il pallone che, fortunatamente, arriva sui piedi di Luca Toni. Il gigante giallorosso stoppa, e di destro mette il pallone all’angolino sinistro, dove Julio Cesar non può arrivare.

L’Olimpico esplode, perché sa quanto quel gol può significare per Roma e per la Roma, ora in vantaggio a meno di 20 minuti dal fischio finale. Gli ultimi istanti della gara sono un vero e proprio attentato alle coronarie di molti giallorossi: da una parte e dall’altra fioccano le occasioni, addirittura viene negato un rigore su Brighi, che viene punito con il cartellino giallo per simulazione. Quando finalmente Morganti decreta la fine, la gioia è incommensurabile: la Roma ha fatto l’impresa, ha portato a casa i 3 punti contro la squadra più forte d’Italia (e d’Europa, come avverrà di li a poco), ed ha regalato ai suoi tifosi, uno di quei momenti che ti fanno dire “Grazie di avermi fatto romanista”.

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