La permanenza, o l’addio, di alcuni calciatori dipende dal futuro di José Mourinho: la situazione
Resta ancora in bilico il futuro di José Mourinho alla Roma. Dopo la sconfitta di Budapest l’allenatore portoghese ha dichiarato: “Voglio restare, ma io e i miei calciatori meritiamo di più. Aspetto che qualcuno mi contatti entro lunedì, poi vado in vacanza e si vedrà”.
Ma dal tecnico portoghese dipende il prossimo mercato giallorosso. La permanenza, o l’addio, di alcuni calciatori dipende da cosa deciderà lo Special One. Partiamo da Dybala: le lacrime di dolore della Joya sono la dimostrazione di quanto il calciatori tenga alla Roma, a Roma e ai tifosi giallorossi; ma se lo Special One decidesse di fare marcia indietro, il futuro dell’argentino nella capitale sarebbe a repentaglio.
Discorso inverso per Abraham. Dopo l’ottima prima stagione in giallorosso, l’inglese quest’anno non ha convinto. In caso di permanenza, Mourinho potrebbe decidere di puntare su un altro attaccante. Così l’ex Chelsea sarebbe il primo nome sulla lista delle cessioni.
Insieme ad Abraham, anche Ibanez e Spinazzola potrebbero figurare sulla lista dei partenti. Il primo perché, in caso di cessione dopo il 30 giugno 2024, potrebbe costare alla Roma 1 milione da corrispondere all’Atalanta ed il 10% della rivendita. Sul secondo pesano i 3 milioni a stagione di ingaggio e non si è più parlato di rinnovo del contratto, in scadenza la prossima estate.
Per quanto riguarda Wijnaldum e Llorente: il primo non ha convinto, nonostante il lungo infortunio; il secondo sarebbe una buona soluzione su cui puntare in caso di partenza di Ibanez. Ma difficilmente la Roma deciderà di riscattarli. Più facile, per entrambi, trattare un altro prestito con il PSG e il Leeds.
Il futuro di Mourinho dipende dal mercato, vuole rassicurazioni. Ma anche viceversa.
