Tammy Abraham non ha ancora toccato il pallone né corso sul campo, ma continua a lavorare
Sono trascorsi due mesi dal momento in cui Tammy Abraham ha subito la rottura del crociato durante l’allenamento. Da allora, il suo focus è stato interamente dedicato al recupero. Mentre avrebbe dovuto trascorrere l’estate sulle spiagge e forse ritornare in Premier League, ha invece trascorso i suoi giorni a Trigoria, tra la palestra e la fisioterapia, con il supporto costante di un fisioterapista della Roma.
Nonostante l’infortunio, l’umore di Abraham è buono grazie alla sua fede in Dio, che lo aiuta a vedere questa fase come parte del suo percorso di vita. La musica lo aiuta a distrarsi e a tenersi carico, mentre la sua famiglia e i suoi cari lo sostengono moralmente. Anche se non ha ancora potuto toccare un pallone o tornare sul campo, si sta dedicando con dedizione alla sua riabilitazione.
Quando la squadra era in Algarve per il ritiro estivo, ha sicuramente sentito la loro assenza, ma ora che sono tornati, sarà più facile affrontare la lunga fase di riabilitazione. Abraham sta facendo del suo meglio e ogni tanto condivide qualcosa sui social media, mostrando il suo impegno e la sua determinazione. Si prende cura della sua alimentazione e cerca di recuperare il prima possibile, anche se è consapevole che il percorso sarà lungo e impegnativo.
Il suo obiettivo è di tornare in campo tra fine gennaio e febbraio, per poi contribuire alla squadra nella fase finale della stagione. Anche se la strada è ancora lunga, i controlli fatti finora indicano un percorso di recupero lineare, e Abraham sta affrontando la situazione con allenamenti intensi, preghiere, musica e una dieta adeguata. Sta facendo tutto il possibile per tornare in campo al meglio delle sue possibilità. Lo scrive il Corriere dello Sport.