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Rotazioni in vista, il piano della Roma contro lo Sheriff

José Mourinho, che non potrà essere presente in panchina durante il match a causa di una squalifica, ha già preparato l’assetto tattico da schierare in Transnistria

La parola d’ordine a Trigoria è “gestione”. La Roma sta pianificando attentamente la formazione per il suo esordio europeo contro lo Sheriff Tiraspol. Saranno prese in considerazione le condizioni fisiche dei giocatori stanchi, infortunati e quelli da preservare per le prossime sfide di campionato. Oggi, lo staff tecnico, incluso Mourinho e il direttore Tiago Pinto, valuteranno le condizioni dei vari giocatori infortunati, tra cui Smalling, Pellegrini e Aouar. Alcuni giocatori dovranno riposare, specialmente coloro che erano già in condizioni precarie e hanno giocato dall’inizio contro l’Empoli. Renato Sanches è uno di quelli che potrebbe essere preservato per evitare un sovraccarico di partite.

Nella difesa, Svilar potrebbe fare il suo esordio stagionale, con Mancini o Llorente lasciati inizialmente in panchina. Celik potrebbe essere schierato come difensore centrale, mentre Karsdorp occuperebbe la fascia destra. Zalewski potrebbe sostituire Spinazzola a sinistra. A centrocampo, il giovane Bove potrebbe ottenere una chance. Cristante e Aouar saranno considerati in base alle loro condizioni fisiche. In attacco, come riporta Il Corriere dello Sport, Lukaku potrebbe essere affiancato da El Shaarawy o potrebbe formare una coppia d’attacco con Belotti per un’opzione più fisica e potente. La Roma punta a un attacco di forza, qualità ed esperienza per affrontare lo Sheriff Tiraspol.

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