Da quando Mourinho ha assunto la guida della Roma, ha dimostrato un notevole interesse per i giovani talenti provenienti dalla Primavera; una novità per l’allenatore giallorosso, poiché, come lui stesso ha ammesso, raramente nella sua carriera aveva avuto l’opportunità di attingere pedine di gioco dalla formazione giovanile, portandole in prima squadra.
Un esordio graduale
Lo Special One ha frequentemente visitato il Tre Fontane per seguire da vicino il percorso della Primavera giallorossa, dando l’opportunità a numerosi giovani di debuttare con i professionisti e di allenarsi a Trigoria sotto i suoi occhi. Uno di questi talenti è Luigi Cherubini, capitano ed esterno offensivo nato a Tivoli nel 2004. A partire dal 27 ottobre 2022, in occasione della partita tra Helsinki e Roma, Cherubini ha iniziato a essere coinvolto più attivamente. Ha ricevuto la sua prima convocazione ufficiale in Europa League e, nei mesi successivi, è stato convocato per altre importanti sfide.
La rapida crescita
Durante la tournée in Giappone, a metà novembre 2022, il giovane ha dimostrato di possedere alcune ottime qualità. La sua velocità è la caratteristica che più colpisce, e la sua capacità di correre rapidamente è evidente a chiunque lo osservi in campo. Sorprendentemente, nonostante sia un attaccante, mostra anche un notevole impegno nella fase difensiva, dimostrando maturità tattica. Tuttavia, il ragazzo sa di dover lavorare ancora molto per migliorare ulteriormente. In particolare, deve imparare a sfruttare al meglio le situazioni senza palla e attaccare più frequentemente gli spazi vuoti.
Il ruolo in evoluzione
Il suo ruolo in campo è altrettanto interessante. Nella Primavera allenata dal tecnico Guidi, Cherubini gioca come esterno sinistro puro in un modulo 4-3-3. Tuttavia, durante la tournée in Giappone, Mourinho lo ha schierato come seconda punta accanto a Tammy Abraham. Questa versatilità potrebbe consentirgli di adattarsi a diverse posizioni nel sistema tattico del portoghese, che potrebbe sfruttare la sua abilità di corsa e spirito di sacrificio in modo strategico.
Curiosità: la parentesi alla Lazio
Tra i vari aspetti emersi sul giocatore, da sottolineare che Cherubini è tornato alla Roma dopo una breve parentesi alla Lazio, nel 2017. Il giovane ha sempre sognato di giocare per i giallorossi ed è cresciuto come tifoso romanista, tuttavia fu costretto a passare per un periodo ai biancocelesti per migliorare le sue doti tecniche e permettere allo staff di Formello di fargli da “scuola”. Dopo aver fatto ritorno nella sua squadra del cuore, ha vissuto una serie di vittorie nelle giovanili della Roma, dimostrando di essere un elemento di grande valore per il club. In bacheca possiamo infatti già trovare una Coppa Italia Primavera e una Supercoppa Primavera, oltre a un Campionato Under 17.
Un sogno da realizzare
Oggi, Cherubini continua a lavorare duramente per raggiungere il sogno di giocare nella Roma della Serie A. Da tifoso che frequentava la Curva Sud, ora sta compiendo un percorso che lo sta portando verso il campo della squadra di cui è sempre stato un appassionato sostenitore. La sua fresca storia di dedizione e passione per il calcio, con il desiderio di diventare una stella nel firmamento giallorosso, può essere da esempio per molti bambini e ragazzi che, come lui, vogliono realizzare lo stesso desiderio, nella speranza di vederlo scrivere una pagina nella storia del calcio della Capitale, come stanno facendo gli attuali Zalewski, Bove e, ancora più in grande, Lorenzo Pellegrini.
