Il 17 novembre del 1996 la Roma vinceva per 3-1 la sfida interna contro il Cagliari di Mazzone. La classifica cortissima, che vede 14 squadre in 7 punti, può facilitare le possibilità dei giallorossi di avvicinarsi al vertice, ma i sardi sono già in piena lotta retrocessione, ed hanno disperato bisogno di punti.
L’incontro è preceduto dalla standing ovation dell’Olimpico per Carlo Mazzone, di ritorno a Roma per la prima volta da avversario. La Roma parte forte, ma il Cagliari chiude tutti gli spazi possibili, costringendo i giallorossi a tentare per più volte il tiro dalla distanza: dopo diversi tentativi, al 32′ Di Biagio trova la porta dai 25 metri, infilando la rete del vantaggio giallorosso.
Il Cagliari non ci sta e prova a spingere per trovare il gol del possibile pareggio. Proprio nel miglior momento degli ospiti, arriva però il raddoppio della Roma: al 58′ Pascolo travolge Delvecchio in area concedendo il calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Balbo che insacca il momentaneo 2-0. I sardi si scuotono e al 71′ il neo entrato Banchelli accorcia le distanze, mettendo in apprensione la Roma. Ci pensa però nuovamente l’argentino a chiudere i conti: su cross di Lanna, all’80’, Balbo si fa trovare completamente solo, infilando per la terza volta la porta rossoblu.
Il tabellino
ROMA-Cagliari 3-1 (32′ Di Biagio, 58′ Balbo (rig.), 71′ Banchelli, 80′ Balbo.
ROMA: Sterchele, Aldair, Petruzzi, Lanna, Carboni, Di Biagio, Thern (46’ Bernardini), Tommasi, Totti (75’ Moriero), Balbo, Delvecchio. All: Bianchi.
Cagliari: Pascolo, Pancaro, Vega, Loenstrup (62’ Banchelli), Villa, Bettarini, Sanna (46’ Bressan), O’Neill (46’ Cozza), Bisoli, Silva, Muzzi. All: Mazzone.
Note – Ammoniti: Aldair, Totti, Silva, Lonstrup.