Domenica inizia un tour de force che si concluderà il 17 marzo con Roma-Sassuolo, decima giornata del girone di ritorno. Fino a quella data, la stagione calcistica italiana non avrà pause, e nel frattempo si decideranno le sorti nelle coppe, ottenendo una visione più chiara se la Roma sarà ancora in lizza per un posto in Champions.
In questa prospettiva, José Mourinho dovrà cercare di sfruttare al meglio la rosa a sua disposizione: ieri all’appello mancavano “solo” Smalling e Renato Sanches, oltre ai lungodegenti Kumbulla e Abraham. La data del rientro del primo rimane incerta, mentre il secondo potrebbe tornare in gruppo oggi ed essere disponibile, almeno per la panchina, nella gara di domenica contro l’Udinese.
Considerando che la prossima settimana vedrà ben tre incontri – Udinese, trasferta in Svizzera contro il Servette giovedì e poi a Reggio Emilia domenica contro il Sassuolo – lo Special One dovrà dosare le forze dei giocatori disponibili, ma allo stesso tempo non potrà fare troppe calcoli: la sconfitta a Praga in Europa League costringerà infatti i giallorossi a vincere con il maggior numero di gol di scarto le due partite rimanenti per provare a conquistare il primo posto nel girone e evitare i play-off con le squadre retrocesse dalla Champions.
Tra i giocatori recuperati c’è Lorenzo Pellegrini, il capitano, già in panchina nel derby ma fuori dal campo dal match contro il Servette del 5 ottobre: potrebbe entrare a partita in corso, con un minutaggio crescente nelle gare successive. Anche Dybala, escluso per scelta tecnica dal c.t. Scaloni nella vittoria dell’Argentina in Brasile, andrà gestito: in attacco, tuttavia, scrive Il Corriere della Sera, con Belotti, Azmoun ed eventualmente El Shaarawy, le alternative non mancano, così come sulle fasce con Spinazzola (interessante per il Galatasaray che vorrebbe averlo già a gennaio) favorito su Zalewski. Per concedere qualche rotazione ai tre difensori centrali, Mourinho potrebbe decidere di retrocedere Cristante in una delle tre partite.