Nell’estate scorsa, solamente il Napoli tra le prime quattordici squadre della classifica ha cambiato allenatore, rimanendo la migliore. Tuttavia, la prossima stagione potrebbe segnare una svolta per almeno la metà delle squadre, alterando la fisionomia della Serie A dopo tre anni di stabilità tecnica.
Le situazioni attuali sono avvolte da una certa opacità. Mourinho manifesta il desiderio di restare, ma i Friedkin, noti per il loro riserbo, mantengono il silenzio, lasciando cadere nel vuoto le avances dello Special One. Pioli è legato ai risultati altalenanti del Milan e alle indicazioni di Ibrahimovic. Alla Juventus, la situazione è ferma alla promessa fatta sei mesi fa da Allegri ed Elkann, con il tecnico che si è impegnato a restare per un altro anno.
Sul fronte delle panchine disponibili, spicca la figura di Conte, ambito dal Milan, dalla Juventus e inseguito dalla Roma. Tuttavia, la sua accettazione dipenderebbe dalla volontà di ridimensionare le sue richieste economiche e adattarsi alle restrizioni della Serie A. I club stanno considerando anche alternative: De Zerbi è ambito, ma il suo futuro sembra già tracciato, poiché Guardiola lo ha indicato come suo possibile successore al City.
La Roma ha tentato con Xabi Alonso, ma il tecnico rimarrà al Leverkusen per un altro anno. Thiago Motta ha suscitato interesse generale, ma le sue intenzioni non sono chiare: un altro anno al Bologna o il salto in una grande squadra all’estero? La Juventus sta monitorando anche Farioli, in ottima forma al Nizza. Lo riporta la Repubblica.