Il principe ereditario Mohammad bin Salman ha scelto l’Al Shabab come avversario per la Roma, che il 24 gennaio (alle 17.45 in Italia) affronterà il club più antico di Riyad in un’amichevole. Il club locale sta attraversando una stagione difficile, con un cambio in panchina da parte dell’olandese Keizer al croato Biscan e un altro cambiamento alla presidenza. Nonostante la sconfitta nelle elezioni, il presidente uscente Al-Munajem è ancora molto supportato dai tifosi e ora è conosciuto come “il presidente dei tifosi”.
Al-Munajem è stato coinvolto nell’organizzazione di questo grande evento, parte del “Riyadh Season”, un festival che ha promosso Expo 2030 e che è sponsorizzato sulle divise di Dybala e compagni, con un costo di 25 milioni in due stagioni. La partita si terrà all’Al Awwal Park, lo stesso stadio dove verrà assegnata la Supercoppa Italiana due giorni prima, e coinciderà con la celebrazione dei 75 anni di storia dell’Al-Shabab.
In Arabia Saudita si prevede che Mourinho schieri tutti i suoi big, nonostante l’impegno per la Roma sia infrasettimanale e si collochi tra le gare di Serie A contro il Verona (il 20) e la Salernitana (il 29). Date le importanti relazioni commerciali tra Trigoria e Riyad, è probabile che ciò accada. Questa amichevole rappresenterà anche un’occasione per sondare nuove opportunità con Mourinho, dopo le proposte significative fatte pervenire nei mesi precedenti. Lo riferisce il Corriere dello Sport