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Roma-Pomigliano 3-0, le pagelle: Linari sontuosa, Kumagai dirige l’orchestra

Le pagelle di Roma-Pomigliano

La Roma contro il Pomigliano porta a casa tre punti importanti per ripartire dopo la delusione di Supercoppa, e si dimostra una squadra dalla grande forza mentale. Ecco le pagelle delle calciatrici giallorosse:

Ceasar 6,5 – Nel giorno della sua centesima presenza in maglia giallorossa, la numero 1 non viene quasi mai impegnata. Dalla porta le sue indicazioni e i suoi incoraggiamenti arrivano forti e senza pause.

Bartoli 7 – Partita ottima: è ordinata, puntuale e precisa per tutta la gara. Oggi schierata nella difesa a tre, insieme a Linari si conferma una leader di questo gruppo.

Linari 7,5 – Prestazione sontuosa della numero 32. Non una singola sbavatura, un numero indefinibile di anticipi sulla diretta avversaria e tantissime chiusure. Con il pallone dimostra qualità e in occasione della seconda rete fa sfoggio di una buona visione di gioco imbucando verso Di Guglielmo.

Minami 6,5 – È sempre più rocciosa nei contrasti. Adesso abbina a un grande tempismo la giusta dose di cattiveria agonistica. Ha conquistato la fiducia di compagni e mister, e la sua prova non risente minimamente del cambio di chieramento, passato a tre per la gara di oggi.

Di Guglielmo 7 – Per tutto l’arco della gara è una spina nel fianco del Pomigliano: dopo pochissimi minuti la Roma capisce che servirla lungo l’out può essere una delle chiavi della gara, e il secondo gol ne è manifesto: La numero 3 si allarga, attacca il fondo e riceve da Linari. Poi confeziona l’assist per Feiersiner. Ha addirittura un paio di occasioni per trovare il gol.

Feiersinger 6,5 – Un inizio un po’incerto, con alcuni errori di misura che rischiano di condizionare la sua prova. Come sopperisce? Con un tempo dell’inserimento notevole e con la volontà di entrare in ogni azione di gioco importante. È premiata dal gol, che arriva alla mezzora proprio grazie a un ottimo tempismo nell’ingresso in area di rigore.

Kumagai 7,5 – La manovra della Roma passa dai suoi piedi, e lei non delude. Detta i ritmi del gioco, verticalizza, amministra. In fase difensiva contiene le avversarie nelle poche ripartenze tentate dalle ospiti e recupera palloni. Senza palla richiama le compagne e dà indicazioni, e lo fa spesso in italiano.

Giugliano 6,5 – La sua qualità è sotto gli occhi di tutti. Ormai siamo abituati, ma il suo modo di vedere il gioco e la classe che mette in mostra in ogni tocco impressiona.

Haavi 6,5 – Oggi schierata sulla fascia sinistra in una posizione leggermente più arretrata rispetto a quella abituale: nel primo tempo disputa una prova un po’opaca, poi cresce nella ripresa e trova anche il gol del 3-0. Sicurezza.

Giacinti 6 – Sfortunata, va vicino al gol e non lo trova per pura casualità. Il suo lavoro per la squadra è il solito, e il suo impegno da solo basta per strappare al pubblico applausi convinti nei suoi confronti.

Viens 7 – È la stella più luminosa nel primo tempo della Roma: spietata sotto porta, feroce nel dribbling e capace di dialogare alla perfezione con le compagne di squadra.

Greggi 6,5

Pellegrino Cimò 6,5

Glionna 6,5

Latorre 6

Ciccotti 6

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