Secondo quanto riportato da ‘Sky Tg24’, la Procura della Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) ha avviato un’indagine in merito al licenziamento della dipendente della Roma, in seguito alla diffusione di un video a sfondo intimo della dipendente da parte di un calciatore della Primavera. Attualmente, sono in corso gli interrogatori e le acquisizioni degli atti. L’obiettivo della Procura FIGC è di accertare le responsabilità dei tesserati relativamente alla diffusione di video privati della dipendente.
La Roma ha già fatto chiarezza sul caso, parlando di “inesistente discriminazione sessuale e disparità di trattamento”. Il licenziamento, sottolinea la nota ufficiale del club, ha riguardato i due dipendenti, donna e uomo, “che hanno registrato il video” ed “è avvenuto lo stesso giorno e alla stessa ora”. Per il club era dunque oggettiva “l’impossibilità di proseguire il rapporto lavorativo”, anche considerando che i due dipendenti avevano un “coordinamento diretto con i minorenni”. Nessun accenno però, nel comunicato, al furto e alla diffusione del video.