I friulani fino al disastro di Bergamo erano la miglior difesa del campionato con soli 5 gol subiti
Mercoledì sera, alle 21:00, la Roma scenderà nuovamente in campo per affrontate alla Dacia Arena l’Udinese. La squadra di Igor Tudor nell’ultima giornata ha perso 7-1 contro l’Atalanta, e vorrà sicuramente tentare di fare risultato contro i giallorossi per riscattarsi, dopo l’umiliante debacle arrivata con gli uomini di Gasperini.
Come arriva
Il peggior attacco della Serie A (con soli 5 gol fatti) e una delle migliori difese del campionato (con soli 6 gol subiti) fino al tracollo subito con l’Atalanta, che ha fatto arrivare il conto delle reti concesse a 13.
La panchina di Tudor non appare in discussione al momento: la dirigenza friulana gli ha confermato la fiducia, sperando che lo scivolone di Bergamo resti un unicum, aspettando una prestazione di carattere e orgoglio già mercoledì sera con la Roma.
In classifica l’Udinese ha ottenuto 10 punti in 9 giornate, come il Milan, e si posiziona al 13esimo posto nella classifica attuale della Serie A.
I nuovi innesti
Nella scorsa sessione di mercato, l’Udinese ha acquistato nuovi elementi in ogni reparto. De Maio e Becao sono arrivati da Bologna e Bahia per rinforzare la difesa. Il centrocampo ha un nuovo titolare con l’arrivo di Jajalo dal Palermo, seguito da Walace (Hannover). Ceduto Pezzella al Parma, per la fascia sinistra è stato preso Ken Sema dal Watford, da cui arriva anche Okaka, che in attacco ha la concorrenza di Nestorovski, acquistato anche lui dai rosanero siciliani.
Gli ultimi precedenti
Tornando alla scorsa stagione, pari negli ultimi due scontri: una vittoria a testa per entrambe. La Roma ha perso in casa dei friulani: all’andata 1-0 per l’Udinese (gol di De Paul), al ritorno invece vittoria per la Roma, sempre 1-0, grazie al gol di Dzeko.
La probabile formazione contro la Roma
Il 3-5-2 di Tudor non potrà avere a disposizione Opoku, squalificato dopo la mattanza contro l’Atalanta, e davanti a Musso dovrebbero schierarsi Becao, Ekong e Samir. A destra ter Avest, a sinistra Sema e in mezzo Jajalo, De Paul e Mandragora, con Okaka-Nestorovski davanti. Difficile che Lasagna possa essere recuperato.