Il primo ad arrivare a zero è stato Mile Svilar, l’ultimo il norvegese Solbakken. Da gennaio diverse le occasioni low-cost. Da risolvere il capitolo rinnovi
Tutto ha inizio il 18 novembre 2020. Vi siete dimenticati questa data? Quel lontano mercoledì in piena pandemia fu annunciato come nuovo General Manager un certo Tiago Pinto. Un mix tra direttore sportivo e generale, una nuova figura a capo del club.
I Friedkin sin dal primo giorno hanno creduto in lui progettando la nuova Roma. Il primo colpo in assoluto fu Bryan Reynolds, arrivato a poco più di 7 milioni di euro. Un flop vero e proprio, ma successivamente il direttore portoghese ha portato volti di qualità e che hanno contribuito alla vittoria della Conference League. Da Mourinho ad Abraham, per poi passare a Rui Patricio. Dopo la coppa vinta, Tiago Pinto ha stupito tutti grazie al suo gran mercato, poiché è riuscito a portare gente come Dybala, Wijnaldum e Matic, arrivati tutti a zero. Infatti, nell’ultima sessione di calciomercato, sono stati versati ai club solo 7 milioni di euro in totale. Per il resto sono sbarcati solamente giocatori svincolati ed in prestito. Ma il mercato a parametro zero non ha origine nell’estate 2022, ma dall’inverno del 2021. Il primo acquisto “low-cost” fu Mile Svilar, arrivato all’inizio del 2021 dal Benfica a parametro a zero. Ad oggi, l’ultimo innesto che è sbarcato a Roma senza nessun costo, è Ola Solbakken, pronto a fare il suo debutto a Roma nel mese di gennaio.
Parametri zero, quante occasioni da gennaio in poi
Pinto e la Roma, quindi, vogliono continuare su questa strada, acquistando giocatori a parametro zero, o perlomeno in scadenza di contratto. Da gennaio in poi tanti giocatori entreranno in scadenza con i propri club, e la Roma potrebbe approfittarne. Nella sessione invernale entrerà in scadenza Aouar, centrocampista molto stimato dallo Special-One, e che la Roma lo segue da diverso tempo. Ma occhio anche al reparto difensivo. Mou ora ha a disposizione solo quattro difensori centrali di ruolo, più qualche giovane proveniente dalla primavera. A gennaio andranno in scadenza di contratto diversi profili importanti, come Skriniar, Ndicka e De Vrij. Ma per un eventuale innesto nel reparto difensivo, molto probabilmente se ne parlerà in estate. Situazione più importante, al momento riguarda la fascia destra. Il futuro di Karsdorp è in bilico e, se l’olandese partirà già a gennaio, la Roma sarà costretta ad aggiungere un sostituto, cercando l’occasione in prestito. Profilo più attillante è quello di Bellerin, che si libererà dal Barcellona in estate. Liberi dal giugno 2023 altri profili interessanti per la fascia destra, come Dalot e Semedo, entrambi provenienti dalla Premier League.
Roma, chi potrebbe lasciare la Capitale a zero
Come detto, potrebbero arrivare altri giocatori svincolati, ma allo stesso tempo qualcuno potrà lasciare Roma quest’estate, poiché arrivato al termine del contratto. Tiago Pinto lavorerà sui rinnovi, come già fatto poche settimane fa con Cristante. In scadenza ci sono diversi giocatori cruciali per Mourinho, come Smalling, Matic ed El Shaarawy. A giugno 2023, dopo un’esperienza pressoché fallimentare, lasceranno la Capitale gli esuberi Ante Coric e William Bianda.
Chiusa la parentesi delle scadenze di contratto, c’è la situazione prestiti. La Roma dovrà decidere se riscattare i due centrocampisti arrivati quest’estate, Camara e Wijnaldum: anche il loro futuro con la Roma, al momento, è in bilico.