Josè Mourinho è stato spesso criticato per le sue parole, giudicate inappropriate e fuori luogo. La continua ricerca di alibi ha peggiorato la sua credibilità davanti ai microfoni, tanto da essere considerato un fenomeno da baraccone. Ma il tempo è stato galantuomo con il portoghese, dato che ha confermato il suo vaticinio sull’arbitro Matteo Marcenaro.
Il fischietto genovese ha arbitrato tre volte la Roma in questa stagione. Prima del suo esordio con i giallorossi, avvenuto contro il Sassuolo a dicembre, Marcenaro era stato punzecchiato dallo Special One. Infatti, alla vigilia della partita, Mou aveva dichiarato: “La sensazione è che non penso abbia la stabilità emozionale per partite di questo livello“. Inoltre, ha aggiunto: “Ammonirà dopo 10 minuti Mancini che sarà squalificato al derby”.
La sua profezia si è avverata a distanza di quattro mesi, durante il match tra Lecce e Roma. Ieri Marcenaro al 12′ ha punito Evan N’Dicka per un fallo ai danni di Piccoli con un cartellino giallo. Scelta molto discutibile che non permetterà all’ivoriano di giocare il derby. Inoltre, in episodi a limite, il direttore di gara ha preferito lasciar giocare, creando molte polemiche come sullo scontro tra Zalewski e Falcone.