
La Stagione dell’Entella tra Serie C e Coppa Italia.
La Virtus Entella di Roberto Boscaglia sta tentando di tornare in Serie B dopo la retrocessione dello scorso anno. La situazione in classifica nel gruppo A della Serie C li vede attualmente al 5° posto, ma con 5 partite da recuperare che potenzialmente potrebbe portarli in vetta al campionato anche con un discreto margine di vantaggio. Considerata dalle altre squadre di pari categoria una vera e propria corazzata, finora il tragitto dei Diavoli Neri recita 9 vittorie, 4 pareggi e 2 sconfitte che vanno a sommarsi ad un grande percorso in Coppa Italia. La Virtus Entella, infatti, ha iniziato la sua strada nella competizione nazionale eliminando la Robur Siena per 3-0 nel Secondo Turno per poi eliminare la Salernitana nel Terzo Turno di coppa con un altro risultato netto di 2-0. L’impresa vera e propria è compiuta al Luigi Ferraris a danno del Genoa di Juric e Piatek, il grifone infatti è stato trascinato sino ai calci di rigore sul punteggio di 3-3 dove poi a spuntarla è stata la formazione biancoceleste guidata da Boscaglia.
Modulo e tattica.
Solitamente la Virtus Entella scende in campo con un 4-3-1-2 con centrocampo a rombo in cui verranno inseriti sicuramente gli ultimi acquisti: pochi giorni fa sono arrivati Ivan De Santis e Matteo Mancosu. Boscaglia, oltre a Germoni appena ceduto alla Juve Stabia, dovrà fare a meno del solo Currarino. Diversi i ballottaggi come quello tra Paroni e Massolo e quello tra Paolucci e Nizzetto. L’Entella non è una squadra che ha nelle corde il cosiddetto “pullman davanti la porta” è piuttosto una squadra abituata a proporre un gioco offensivo senza chiudersi mai in difesa. Inevitabile però un atteggiamento difensivo nella gara contro la Roma. Il modulo proposto sarà probabilmente quello abituale, ma l’idea sarà quella di aspettare i giallorossi per colpirli con contropiedi rapidi e precisi. La Virtus Entella proverà il miracolo schierando Massolo tra i pali; Belli, Pellizzer, Baroni e Crialese in difesa; Icardi, Nizzetto, Eramo e Martinho nei quattro del rombo di centrocampo e infine il duo d’attacco Caturano-Mota in cui verrà valutato in queste ore l’impiego di Mancosu.
