L’ex allenatore del calciatore: ” Nella Roma potrebbe giocare al posto di Nzonzi, vicino ad uno come De Rossi. “La prima volta che l’ho visto emergeva in modo chiaro rispetto agli altri”
Luigi Cagni, ex allenatore del Brescia, intervenuto ai microfoni di Retesport, ha parlato di Sandro Tonali, giovane centrocampista su cui la Roma ha messo gli occhi da tempo: “La prima volta che l’ho visto era in una gara del giovedì con la Primavera, e lui emergeva in modo chiaro rispetto agli altri. Ho subito detto ‘da oggi si allena con me’. All’ultima di campionato dovevamo giocare una gara decisiva per la salvezza contro il Trapani, altrimenti se fossimo stati già salvi lo avrei schierato subito”. In merito al ruolo che il giovane centrocampista può coprire, Cagni ha dichiarato: “Il trequartista non potrebbe farlo, è un regista. La caratteristica migliore è la personalità, non ha paura di nulla. Guardate Zaniolo: ha esordito a Madrid ed è stato come fosse normale per lui. La sicurezza nei propri mezzi accomuna lui e Tonali. Poi il difficile viene con il dover dimostrare con continuità le qualità che si ha. Ma sono ragazzi, lui e Zaniolo, che hanno qualcosa in più – si dice sicuro il tecnico -. Io Tonali lo vedo davanti la difesa, poi da Brescia mi dicono possa fare anche la mezzala ma non lo so. Lui deve prendere palla dai difensori e deve costruire con il campo davanti. Un centromediano metodista, questo è lui, il vertice verso la propria difesa. Tra l’altro ha anche un grande tiro dalla distanza. Nella Roma potrebbe invece giocare al posto di Nzonzi, vicino ad uno come De Rossi. Di Francesco usa un centrocampista davanti la difesa e due mezzali nel suo 4-3-3 standard, e nel caso non ci sarebbero problemi. Nel 4-2-3-1 il vertice è offensivo, e lo può fare appunto Zaniolo, non Tonali, che invece troverebbe spazio al fianco del capitano giallorosso”.