Il ct della Nazionale Under 21: “Somiglia ad un giocatore tedesco, più che italiano. E’ l’interno perfetto di un 4-3-3, ma può giocare a tutto campo e fare tutto, senza ruolo”
Luigi Di Biagio, allenatore della Nazionale Under 21, ha rilasciato un’intervista al quotidiano La Gazzetta dello Sport, in cui ha parlato anche di Nicolò Zaniolo: “Giocare ti cambia, in tutto. Sta sorprendendo anche chi ha sempre pensato fosse un predestinato, come me. Ma lo aspetto al vero test: lo spessore di un giocatore si valuta per la maturità che ha nel sopportare la pressione della prima crisi. Come hanno saputo fare Cristante e Pellegrini. A chi assomiglia? Al prototipo del giocatore moderno, dunque a nessuno. A un giocatore tedesco, più che italiano. Avete presente la Germania campione del mondo del 2014? Nessun fenomeno, venti ottimi giocatori che sapevano fare e facevano tutto. Per me Zaniolo è l’interno perfetto di un 4-3-3, ma può giocare a tutto campo e fare tutto, senza ruolo. Questo è il futuro ed in Italia ci stiamo arrivando”.