Sito appartenente al Network
Cerca
Close this search box.

Derby, Julio Baptista: “I miei anni a Roma bellissimi, ho ancora i brividi per il gol contro la Lazio”

“Ricordo ancora quel gol nel derby: ho i brividi”

L’ex attaccante della Roma, Julio Baptista, ha parlato del prossimo derby in programma sabato 2 marzo alle 20.30, a riportare l’intervista Centro Suono Sport:

Sei allenato da Lobont al Cluj, tuo ex compagno. Che effetto ti fa?
“Era un buon portiere ora è ha intrapreso la carriera da allenatore è ancora presto. Anche io quando smetterò credo che farò l’allenatore, ma dovrò imparare tanto”

Hai deciso un derby nel 2008, che ricordi hai?
“Ricordo ancora quel gol nel derby, ho ancora i brividi: quando si gioca il derby c’è una città intera che aspetta. Ho visto Totti ricevere il pallone e mi sono buttato sul secondo palo, fortunatamente la palla è arrivata e l’ho messa dentro. Ho avuto la fortuna di segnare in questa partita e sono contento”

Cosa è mancato a Julio Baptista per essere protagonista assoluto con la Roma?
“Non penso sia mancato qualcosa: credo che la mia prima stagione fu importante a Roma, tanti gol pesanti, poi qualche difficoltà è subentrata, ma abbiamo anche cambiato allenatore, con Spalletti che aveva un pensiero di calcio, Ranieri un altro, penso però che i miei tre anni romani siano stati bellissimi, potevamo fare qualcosa di più, vincere qualche trofeo, come la Coppa Italia o la Supercoppa persa ai rigori. Dentro di

Totti? Come lo vedresti come ds?
“E’ stato una bandiera della Roma, potrebbe fare quello che vuole. Sicuramente deve studiare, approfondire, chiaramente nel ruolo del direttore sportivo, dovrà imparare, capire come muoversi, è tutto diverso rispetto a quando si sta in campo. La gestione del club è importante e bisogna essere in grado di saper gestire le sorti sportive di una squadra”

Le differenze tra Real Madrid e Roma?
“In ogni squadra c’è un’atmosfera diversa. Chiaramente al Real si respira la storia straordinaria del club, quando giocai lì il Real aveva dei calciatori incredibili, tutto diventa più facile. A Roma bisogna lavorare per costruire una squadra realmente vincente”

Monchi ti ha portato a Siviglia. Cosa ne pensi?
“E’ un grandissimo amico in primis, poi è preparatissimo. Penso che sia uno dei migliori direttori sportivi al mondo, non solo per il lavoro incredibile fatto a Siviglia, ma per i tanti talenti scoperti e i titoli vinti. Chiaramente passare dalla Liga alla Serie A è totalmente diverso, ci vuole tempo e capacità nella scelta dei calciatori giusti che vadano bene per il calcio italiano. Spero possa restare alla Roma, perchè può rappresentare certamente un valore aggiunto”

Cosa è mancato alla tua Roma per vincere?
“Credo che in quel momento in Italia c’erano grandi squadre, su tutte l’Inter di Mourinho, che ha fatto la differenza in quelle stagioni. Noi eravamo una squadra forte, ma credo che Mou abbia fatto la differenza rispetto agli altri tecnici”.

Il derby come finirà?
“Spero possa vincere la Roma 2-0, magari con una doppietta del mio amico Daniele De Rossi”

Subscribe
Notificami
guest

8 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments

Articoli correlati

Ndicka / Roma
Buone notizie per Daniele De Rossi che ha ritrovato il suo centrale. A parte Lukaku,...
De Rossi / Udinese-Roma
Daniele De Rossi ha giustamente sottolineato nuovamente il diverso trattamento ricevuto dalla Lega in vista...
Motta / Bologna-Monza
Il giovane rossoblù è il nome nuovo per il centrocampo giallorosso in vista del prossimo...

Dal Network

  Joe Barone non ce l’ha fatta. Dopo il malore che lo ha colpito domenica pomeriggio,...

Gli USA pronti a ospitare le 32 squadre da tutto il mondo Nell’estate del 2025,...
Il mondo del calcio si appresta a introdurre un cambiamento regolamentare di potenziale portata storica...

Altre notizie