Il numero 92 davanti al giudice per un incidente nel 2016
Un sorpasso di troppo porta a processo il Faraone. Come scrive Il Messaggero, Stephan El Shaarawy è finito davanti al giudice monocratico: lesioni personali stradali, l’accusa. Era il 25 settembre 2016, quando la sua Audi si è scontrata con una Panda che, in via Pontina, andava in senso opposto. Per il conducente dell’altra vettura poteva andare peggio, ma i 70 giorni di prognosi lo hanno portato a presentare una denuncia. E adesso il calciatore è “rimandato” a settembre. Per evitare la condanna, dovrà fare lezioni di calcio a bambini con disabilità. Il giocatore giallorosso, classe 1992, da anni nel giro della nazionale, per i prossimi cinque mesi sarà un volontario presso l’accademia di viale Giotto “Calcio Integrato”. La messa alla prova, così viene definita la sospensione del procedimento ordinata ieri dal giudice monocratico.