Si attende ancora di capire cosa vogliono fare i nerazzurri con il terzino romanista e al primo approccio. Offerto Dalbert più conguaglio rifiutato però da Petrachi
Il modus operandi della Roma è noto: sistemare i conti e poi, dal primo luglio, cominciare ad investire con l’incognita dei preliminari di Europa League a incombere sul piano organizzativo: la decisione sul Milan dovrebbe slittare alla prossima settimana e mercoledì.
Gli indiziati, per far rientrare la società di 40-45 milioni, sono Dzeko, Manolas e Luca Pellegrini che a bilancio sono iscritti a 4,6 milioni, 4,5 e 0. Sul greco a Trigoria sono pronti al braccio di ferro, è stato chiesto il pagamento della clausola rescissoria, poi da luglio si affronterà il tema Diawara.
La rosa sarà rivoluzionata a partire da Olsen: si sta lavorando in Francia e in Germania, Werder Brema interessato, per piazzarlo. Il Copenaghen, intanto, ha ceduto il portiere Joronen al Brescia e questo potrebbe aprire un canale per rispedire lo svedese al mittente.
In difesa si attende ancora di capire cosa vuole fare l’Inter con Florenzi e al primo approccio, Dalbert più conguaglio rifiutato da Petrachi, non è seguito un rilancio. Qualcosa si muove anche per Pastore. Un intermediaro è alla ricerca di un’offerta in Qatar e bisognerà capire se il giocatore accetterà. Anche per Nzonzi ci sono delle voci e ha diverse richieste tra cui una del Lione. Il Bologna, invece, è in pressing su Defrel. L’approdo di Giampaolo al Milan ha fatto sì che Schick sia accostato al tecnico che lo ha lanciato alla Sampdoria.