Il tecnico portoghese è il nuovo allenatore dalla Roma. Scopriamo chi saranno gli uomini che lavoreranno con lui a Trigoria
Sarà Paulo Alexandre Rodrigues Fonseca il nuovo tecnico che guiderà la squadra giallorossa nelle prossime due stagioni (con opzione per la terza).
Il tecnico portoghese, che si è definito coraggioso e ambizioso, non vede l’ora di iniziare la sua prima avventura in Serie A, e in questi giorni sta pianificando al meglio, di concerto con la società, il lavoro che attende la Roma nei prossimi mesi.
Ma come lavora Fonseca? O meglio, con chi lavora? Lo seguiranno dallo Shakhtar cinque profili che lo hanno affiancato in Ucraina: uomini fidati, che conoscono il portoghese e sanno come lavora.
Nuno Campos
Il primo nome è quello del suo vice, che sarà Nuno Campos: assistente storico del tecnico portoghese, i due collaborano dal lontano 2009, quando iniziarono a muovere i primi passi alla guida del Pinhalnovense (distretto di Setubal).
Scrupoloso e determinato, papà di Carolina, giovane campionessa di equitazione (anche lei già segue l’account della Roma su Instagram), nella sua decennale carriera ha ricoperto il ruolo di difensore, collezionando 88 presenze e 1 rete.
Tiago Leal
Ci sarà anche Tiago Leal, video analyst del mister portoghese: anch’esso è un collaboratore di vecchia data di Fonseca (dal 2014), e nonostante a Roma in quel ruolo ci sia già Simone Beccaccioli, i due proveranno a coesistere, dividendosi i compiti.
La strategia di Leal sembra essere infatti molto diversa dall’approccio “classico”, sopratutto per quel che riguarda i 90 minuti in campo: il collaboratore è solito accomodarsi in tribuna, dove grazie all’utilizzo di un particolare software, studia i punti deboli delle squadre avversarie.
Pedro Moreira
Sarà uno dei preparatori atletici che cercherà di dare la miglior base atletica possibile alla Roma di Paulo Fonseca.
Ha iniziato a collaborare con il tecnico portoghese sin dall’esperienza condivisa al Pacos de Ferreira: unica interruzione di questa duratura collaborazione ci fu nel 2017, quando Moreira provò l’avventura in Egitto con lo Zamalek.
Compagno di squadra di Nuno Campos nella Belenseses, è nato in Mozambico proprio come Fonseca.
Nuno Romano
Nuno Romano si definisce un “fitness coach”: si tratta di un enfant prodige del settore, avendo solo 29 anni, e ha competenze anche nel recupero degli infortunati. Laureato in educazione fisica, viene dal Braga, il club dove Fonseca ha vinto una coppa del Portogallo, prima di trasferirsi in Ucraina. Presentandosi ai tifosi dello Shakhtar, spiegò così il suo ruolo: “Mi occupo di tutto quello che è collegato al monitoraggio dello sviluppo fisico dei nostri giocatori. Lavoreremo tanto e capiremo al meglio la loro condizione, riuscendo ad essere in grado di calibrare i carichi per ogni singolo giocatore. Senza dubbio, setteremo la condizione fisica del gruppo che possa permetter loro di riprodurre in campo quello su cui hanno lavorato durante la settimana”.
Vitaliy Khlivnyuk
E’ l’innesto più recente, quello acquisto dall’esperienza ucraina con lo Shakhtar, che aiuterà l’allenatore nella gestione del gruppo e nelle relazioni con la dirigenza. Prima gli studi in management tra Karkhiv, Stati Uniti ed Emirati Arabi, poi l’immersione nel calcio. E’ lui inoltre il responsabile del travestimento di Fonseca durante la famosa conferenza post partita dopo la vittoria degli arancio-neri contro il Manchester City. Un successo che aprì a Paulo le porte degli ottavi di finale di Champions. L’allenatore fece proprio una scommessa con il suo team manager, mettendo sul piatto cappello, maschera e mantello in caso di superamento del turno. “Era soltanto un gioco, non ci aspettavamo una partita del genere. Mi ha chiesto quale travestimento mi piaceva quando ero bambino e io ho detto ‘Mi piaceva Zorro’. Così, quando abbiamo fatto la scommessa e dopo aver battuto il City, Vitaliy mi ha portato il costume”.
Salutano invece il tecnico portoghese due figure che hanno collaborato a lungo con lui. Scopriamo chi sono.
Max Nagorski
Non seguirà il tecnico portoghese a Roma l’interprete e “Head assistant coach” Max Nagorski, traduttore ombra di Fonseca: dal 2011 i giallorossi si affidano alla capacità linguistica di Claudio Bisceglia e non ci saranno innesti in tal senso.
Nagorski ha già salutato e ringraziato via social Fonseca, per il rapporto professionale e la crescita che ha avuto modo di avere, ma è pronto ad affiancare la nuova guida tecnica dello Shakhtar Donetsk: infatti seguirà da vicino Luis Castro, già ufficializzato a Kiev nei giorni scorsi.
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Новый период в истории Шахтёра. Пусть он будет успешным ⚒⚽️??
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Antonio Ferreira
Non ci sarà spazio nemmeno per António Ferreira, preparatore dei portieri e collaboratore del tecnico portoghese dal 2008.
Il suo nome è stato sin da subito depennato dalla lista, data la presenza alla Roma di Marco Savorani, ritenuto da tutti uno dei migliori preparatori in circolazione.