Dai risultati ottenuti nell’ultima stagione all’attualità, dalla tattica alle statistiche delle prossime avversarie europee della Roma
Nei sorteggi per la fase a gironi dell’Europa League 2019/2020 la Roma è stata inserita nel Gruppo J insieme al Borussia Monchengladbach, l’Istanbul Basaksehir e il Wolfsberg. Andiamo ad osservare gli ultimi risultati ottenuti dalle prossime avversarie europee dei giallorossi, la loro formazione e le ultime dal calciomercato.
Borussia Verein für Leibesübungen 1900 Mönchengladbach
Nell’ultima Bundesliga il Borussia Monchengladbach ha sfiorato l’accesso alla Champions League per soli 3 punti. Il club neroverde con 55 gol fatti e 42 subiti approda direttamente – a pari punti con il Wolfsburg – alla fase a gironi di Europa League.
Il Borussia Monchegladbach ha iniziato bene questo avvio di campionato, nonostante lo 0-0 contro il pur sempre ostico Schalke 04. Il club tedesco ha disputato 5 partite di cui 1 amichevoli, siglando in gare ufficiali 4 reti e mostrando una buona propensione al possesso palla, oltre che una buona fisicità come manifestato dai contrasti aerei vinti a partita (circa 16.5).
L’ultimo match disputato è la vittoria in trasferta per 1-3 sul campo del Mainz di Sandro Schwarz. Il tecnico Marco Rose si affida ad un 4-3-1-2. Sono diversi i punti forti ed affidabili di una squadra che ha tutte le carte in regola per stupire nel corso dell’Europa League.
La colonia svizzera capitanata dal portiere Sommer, il giovane difensore centrale Elvedi e il possente mediano Zakaria sono certamente tra i fulcri di un sistema solido e vincente. In attacco Pléa, ex Nizza, nella scorsa stagione ha siglato 15 reti e in quella attuale ha già messo lo zampino nella prima vittoria ufficiale in campionato.
Come visibile attraverso i primi dati statistici di questa stagione il Monchegladbach è una squadra che tutto sommato lascia molto giocare e difficilmente è una formazione che si dedica alla difesa del risultato. Come poco fa detto, osservando anche il rendimento specifico della rosa del club tedesco spiccano le prestazioni di Alassane Pléa, del terzino destro Stefan Lainer, del centrocampista Laszlo Benes e degli svizzeri Elvedi e Zakaria. Una media voto alta e soprattutto una squadra che non si risparmia in quanto cartellini: già 5 cartellini gialli in due apparizioni.
İstanbul Başakşehir Futbol Kulübü
La formazione turca è la quarta squadra di Istanbul solo in ordine cronologico, fondato nel 1990 ci ha messo meno di 30 anni per conquistarsi un ruolo tra le potenze del calcio turco. Nella Super Lig turca hanno conquistato un ottimo secondo posto, sfiorando nuovamente il titolo per sole due lunghezze. Attacco poco prolifico con 49 gol fatti (contro i 72 realizzati dalla terza e dalla prima classificata), ma una difesa solida – la migliore del campionato – che ha concesso solo 22 reti.
Competere al livello di Galatasaray, Fenerbahce e Besiktas non è cosa semplice ma il Basaksehir nelle ultime stagioni ha sempre ben figurato senza mai però andare oltre i playoff di accesso per la Champions League. Ancora una volta si sono dovuto arrendere, sul loro cammino si è messo l’Olympiacos che ha spedito in Europa League il club turco.
In questa stagione l’Istanbul Basaksehir ha disputato un totale di 15 partite di cui 7 amichevoli. In 4 partite ufficiali tra Campionato e qualificazioni alla Champions League, i turchi hanno segnato solo in un’occasione, subendo 8 reti. Inizio amaro di stagione, infatti dopo essere stati sconfitti per due volte dall’Olympiacos nei preliminari di Champions League, i turchi del Basaksehir hanno perso anche le prime due gare di campionato per 3-0 contro lo Yeni Malatyaspor e per 1-2 nel derby con il Fenerbahce, ultima partita disputata prima del sorteggio dei gironi di Europa League.
Prestazioni negative che si riflettono anche in una scarsa precisione dei passaggi (media intorno al 74.4%) e un possesso palla mai superiore al 50% con una media addirittura del 43.9%. Tra gli uomini che hanno meglio figurato in questo tragico avvio di campionato troviamo il francese Enzo Crivelli che ha sin qui siglato l’unica rete ufficiale di rilievo in questo avvio di campionato e le solite buone prestazioni dell’esperto terzino brasiliano Junior Caiçara e il bosniaco Edin Visca. Di seguito il rendimento specifico della rosa dell’Istanbul Basaksehir.
Okan Buruk, vecchia conoscenza del calcio italiano (ex giocatore dell’Inter), si affida ad un 4-1-4-1 con l’esperta coppia centrale Chejdou-Vieira ma soprattutto la velocità di Elia sulla fascia sinistra, l’abilità e la tecnica di Visca sulla fascia destra e l’esperienza di Arda Turan vero e proprio fantasista a supporto dell’unica punta Crivelli.
Wolfsberger Athletiksport-Club
Stagione strepitosa per il Wolfsberger AC che nella Bundesliga austriaca 2018/2019 si sono classificati al quarto posto giocando le loro partite nel piccolo impianto del Lavanttal-Arena, edificato nel 1984 con una capacità di 7300 posti.
Nella passata stagione il club austriaco ha ben figurato terminando ad un punto dal 3° posto siglando 32 reti e subendone 31 in 30 apparizioni. Prestazioni che hanno portato il Wolfsberger ai gironi di Europa League. Prima dei sorteggi di oggi, la piccola realtà austriaca non aveva mai superato le fasi preliminari. E’ la prima apparizione nella fase a gironi di una competizione europea della loro storia.
Nell’ultimo match disputato il Wolfsberger ha vinto 5-2 in Bundesliga austriaca contro i connazionali dell’Altach, tra gli uomini più pericolosi c’è sicuramente la possente punta ivoriana Anderson Niangbo (autore di una doppietta nell’ultimo incontro di campionato). Il 4-3-1-2 del club austriaco garantisce una buona solidità agli uomini di mister Gerhard Struber, tuttavia eccezion fatta dell’ultimo match disputato non spiccano per grandi doti realizzative.