Due ore di confronto per ribadire che non è ancora possibile stabilire date (ufficiali) per la ripresa degli allenamenti, e tantomeno delle partite, ma se non altro per prendere atto di come si sia instaurata un’atmosfera più costruttiva tra i rappresentanti del Governo e il mondo del calcio.
Dal ministro dello Sport Vincenzo Spadafora, del resto, non ci si poteva certo attendere in questa occasione la comunicazione dirimente sulla ripresa degli allenamenti e gare che, ovviamente, spetta al Presidente del Consiglio nell’ambito del prossimo decreto, ma il confronto è stato archiviato da tutti come “costruttivo”. Tradotto: non aspettatevi che il calcio riparta il 4 maggio, come accadrà per molte delle attività del Paese, ma è praticamente certa la data del 18 maggio. Tuttosport.