Sia Zaniolo sia Zappacosta hanno un altro desiderio, oltre a scendere in campo per terminare il campionato: giocare la gara di Europa League contro il Siviglia ad agosto e poi chissà, andare il più avanti possibile nella competizione europea.
Entrambi però sono stati tenuti fuori dalla lista consegnata il 4 febbraio alla Uefa proprio per gli infortuni e naturalmente non pensando a uno slittamento della competizione europea ad agosto. Dalla lista consegnata a febbraio alle gare che si giocheranno ad agosto passeranno sei mesi: è possibile una nuova apertura delle liste Champions ed Europa League (naturalmente solo con i giocatori registrati in squadra nella stagione 2019-2020), per cambiare i giocatori infortunati o che potrebbero rientrare tra i positivi da Coronavirus.
Al momento resta un’ipotesi e non ci sono certezze, soprattutto perché alcune leghe (come Serie A, Liga, Premier) non hanno ancora dato a Ceferin una risposta ufficiale sulla ripresa dei vari campionati nazionali. Ma l’idea è stata messa sul tavolo, proprio per consentire una ripresa delle competizioni senza defezioni e naturalmente aiutare quelle squadre che con un tuor de force sul campionato e una preparazione atletica accelerata potrebbero rischiare più di un infortunato. Con la riapertura delle liste la Roma potrebbe inserire Zaniolo e Zappacosta per la gara contro il Siviglia, “sacrificando” però due elementi inseriti a febbario. Ogni decisione sarà ovviamente presa a ridosso dell’eventuale comunicazione, valutando la condizione di ogni singolo giocatore. La Uefa pensa ai prossimi passi per ripartire, la riapertura delle liste può diventare più di un’idea. Lo scrive Il Corrieredellosport.it