Le parole dell’ex giallorosso
Giancarlo De Sisti, ex calciatore della Roma, è intervenuto a TMW News, per ricordare Pierino Prati, suo compagno alla Roma, scomparso il 22 giugno:
“È stata una notizia tristissima, Pierino Prati è sempre stato un campione silenzioso, tutto ciò che ha fatto lo ha fatto con pieno merito. Al Milan ha fatto una carriera meravigliosa, aveva una squadra di primo livello e soprattutto aveva accanto un signorino come Rivera che gli forniva a getto continuo palloni importanti, assist… Credo che se fossero invitanti al massimo per essere depositate a rete. Pierino poi calciava di destro e sinistro, al Milan ha ottenuto grande gloria.
Poi è venuto alla Roma, l’ho trovato dopo un brutto momento personale: ricordo con dispiacere, ma non ho nessun rimpianto, che la mia carriera a Firenze, la prima parte da calciatore, si concluse con la delusione di aver impattato in un allenatore prevenuto nei miei confronti (Luigi Radice, ndr), e lui stesso me lo testimoniò alla fine della stagione quando dissi a lui e al Presidente Ugolini che volevo andarmene, ero stato trattato da ultimo della classe, non lo meritavo.
A Roma Prati, con i suoi 14 gol, ha agevolato il mio rientro, che è stato sereno, feci pure il gol al derby. Pierino fece anche un anno a Firenze, Ugolini mi chiese informazioni su di lui, e gli dissi che stava in calo ma aveva sempre il gran fiuto del gol: ha toccato con grande piacere l’avventura milanista, li si è fatto un nome, poi è sceso nel mondo del piacere toccando Roma e Fiorentina, le migliori squadre di allora. Mi si stringe il cuore quando mi soffermo a pensare alla dipartita di questo bravo amico“.