Gli uomini di Garcia trovano la vittoria contro la squadra dell’ex Zeman. Apre le marcature Destro, pochi minuti dopo arriva il gol del numero 24
Il 21 settembre del 2014 la Roma otteneva tre punti preziosissimi vincendo contro il Cagliari dell’ex tecnico Zdenek Zeman. I giallorossi devono ottenere la vittoria se vogliono rimanere in scia della Juventus, ma i sardi non sono un avversario storicamente favorevole alla Roma. Nonostante tutto, la squadra di Garcia ci mette solo 10 minuti per trovare il vantaggio: Gervinho vede l’inserimento sulla destra di Florenzi e lo serve. Il numero 24 mette al centro un cross rasoterra su cui si avventa Mattia Destro, che insacca alle spalle di un giovanissimo Cragno (alla sua prima gara in Serie A).
Pochi istanti, e siamo già sul 2-0 per la Roma: al 13′ Keità serve Gervinho in area. L’ivoriano si gira e serve il pallone a Florenzi, che spara un missile imprendibile per il portiere rossoblu. Il romanista si rende protagonista non solo per il gol, ma anche per la particolarissima esultanza: corre infatti verso gli spalti della Monte Mario, sale le scale e va abbracciare la nonna, presente allo stadio. Il resto della partita è normale amministrazione. Nel secondo tempo il Cagliari cerca di spingere per provare a riaprire la partita, ma invano. La Roma vince e aggancia la Juventus in testa alla classifica, entrambe a punteggio pieno.