Gli uomini di Bianchi vincono con un netto 3-0 sui rossoneri allenati da Tabarez. In 20 minuti il doppio vantaggio, chiude i giochi Balbo al 90′
Il 12 ottobre del 1996 la Roma vinceva all’Olimpico contro il Milan con un secco 3-0. I giallorossi devono conquistare i 3 punti, per non perdere il gruppo alle spalle dell’Inter prima, e sopratutto per non far guadagnare terreno alle inseguitrici, tra cui anche il Milan. La Roma, forte del fattore campo sempre determinante, ci mette poco a sbloccare il risultato: al 12′ Rossi esce dall’area di rigore per intercettare il pallone diretto a Totti. Il futuro numero 10 però riesce a mantenere il possesso della sfera e, nonostante sia defilato sulla destra, riesce a trovare una parabola perfetta con cui mette a segno la rete del momentaneo 1-0. Il gol appena subito mette in crisi il Milan, che si ritrova nuovamente a dover raccogliere la palla dalla rete dopo solo 6 minuti. Totti in area serve Balbo, il capitano giallorosso temporeggia e serve al centro per Cappioli, che indisturbato e a porta vuota segna il 2-0.
Il Milan tenta di scuotersi, ma la sfortuna e uno Sterchele in ottima forma negano il gol di un possibile 2-1. Nella seconda metà di gioco la Roma riesce a mantenere il controllo della partita, e al 90′ trova anche la rete del definitivo 3-0: Delvecchio serve Balbo in area, che si gira improvvisamente mettendo a segno il terzo gol della giornata. La Roma vince e ottiene punti fondamentali, rimanendo ancorata a Bologna, Juventus e Parma nella lotta all’inseguimento dell’Inter capolista.