Il guineano cerca spazio
La continua assocazione con una situazione negativa (il pasticcio di Verona) ha finito per nuocere all’immagine di Amadou Diawara. Da quell’episodio non ne è andata bene una. Fino alla partita d’andata contro il Braga. Si è riproposto in regia con dinamismo, l’intelligenza e l’abilità di tessitore che lo scorso anno ne hano fatto un punto di forza. Oggi Diawara avrà un’altra occasione e giocherà insieme a Villar. Proprio la crescita verticale dello spagnolo ha contribuito a mettere il guineano ai margini. Entrambi sono in perenne movimento, organizzatori di gioco, nati per occupare la fascia centrale del campo. Il che li rende alternativi.
Il 22 gennaio del 2020 contro la Juventus, Diawara riportà una trauma distorsivo al ginocchio. Nel dilemma tra intervento e terapia conservativa si scelsa la seconda via, ma proprio mentre si parlava di rientro la stagione venne interrotta dalla pandemia. Alla ripresa è stato titolare, ma non brillanti come prima. All’alba di questa stagione, poi, la tegola psicologica di Verona. Poi è arrivato anche il Covid che l’ha fermato e allontanato sempre di più dai radar di Fonseca: Risultato? Soltanto 163 minuti giocati in campionato, mai da titolare. Lo scrive “Il Corriere dello Sport”.