L’allenatore della Roma Primavera ha parlato dopo lo 0-0 contro il Milan
Altro pareggio per la Roma Primavera: dopo quelli contro Cagliari (2-2) e Sampdoria (1-1), c’è lo 0-0 contro il Milan. L’Inter, intanto, ha agganciato i lupacchiotti in classifica.
Come di consueto, Alberto De Rossi ha parlato al termine della gara ai microfoni di Roma TV. Ecco qui le sue dichiarazioni:
Terzo pareggio consecutivo, rimane il rimpianto. Non c’è mai una partita in cui diciamo “beh, ci portiamo a casa un punto”…
“Noi facciamo un’altra cosa, lo dobbiamo dire. Se allenassi una squadra di adulti e professionisti sarei rammaricato, ma come faccio a esserlo ora? Certo, sono rammaricato perché non abbiamo vinto con una prestazione del genere, fai fatica a non dire bravi ai ragazzi. Hanno provato in tutte le maniere a fare gol e non sono riusciti. Il Milan è una squadra forte ma le considerazioni sono tutte molto positive, la squadra ha fatto benissimo e il risultato pieno verrà.”
Due pali, un tiro a porta vuota, tante occasioni create. Rimanendo all’aspetto tecnico è mancata un po’ di cattiveria sotto porta?
“Ma neanche, perché poi abbiamo creato su calcio da fermo finalmente anche noi visto che ne abbiamo subiti tanti. E’ una partita completa, i ragazzi hanno fatto benissimo. Dovevamo vincere anche domenica adire la verità ma ci sono dei momenti che non va. La cosa più importante è che la squadra c’è, adesso rientreranno anche i 4 calciatori che sono fuori e chi entra fa benissimo. La rosa si allarga automaticamente, per il futuro siamo molto tranquilli.”
Oggi due soluzioni a sorpresa: Mastrantonio in un ruolo delicato come quello del portiere e Satriano dal primo minuto in un attacco a 4.
“Non è una follia tattica. Un pochino sì perché quest’anno stiamo proponendo un sistema di gioco a trazione anteriore. Devo dire che tutto quello che facciamo noi, le scelte, non sono dovute a una mia idea ma a quello che abbiamo nel gruppo. Non abbiamo Zalewski, non abbiamo Bove, già avanti avevamo provato anche altre soluzioni che hanno fatto bene nell’ultima partita. Questo ragazzo entra e quando entra fa bene perché non dargli una chance? Se tutti i ragazzi corrono e si danno una mano non fanno vedere questo scompenso.”
Si fa altro in primavera ma esiste una classifica: siamo primi con l’Inter, è un peccato rispetto a come era partita la Roma?
“Vero, la classifica la guardiamo ma la mia formazione è orientata verso altre cose. Io sono soddisfattissimo di essere venuti qui e aver giocato bene. La soddisfazione supera il rammarico del punteggio pieno. E’ vero le ultime tre partite sono arrivati tre pareggi, potevano essere benissimo 6 punti invece che tre. Sono molto tranquillo perché la squadra c’è in tutto e per tutto. In campo era un piacere vederla.”
