La Lazio firma con Binance, ma la Consob gli vieta di operare in Italia: la situazione legata allo sponsor dei biancocelesti
La Lazio di Claudio Lotito ha firmato con Binance, piattaforma di criptovalute, ma la Consob ha proibito a quest’ultima di operare in Italia. La Consob, tramite una nota ufficiale, fa riferimento diretto ed esplicito al sito www.binance.com:
“La Consob avverte i risparmiatori che le Società del “Gruppo Binance” non sono autorizzate a prestare servizi e attività di investimento in Italia, nemmeno tramite il sito www.binance.com le cui sezioni denominate “derivatives” e “Stock Token”, relative a strumenti correlati a cripto-attività, sono risultate in precedenza redatte anche in lingua italiana. Si richiama, quindi, l’attenzione del pubblico su tale circostanza e si invitano, più in generale, i risparmiatori a usare la massima diligenza al fine di effettuare in piena consapevolezza le scelte di investimento verificando preventivamente che i siti internet mediante i quali si effettua l’investimento siano riconducibili a soggetti autorizzati“.
Fondata in Cina, formalmente ha una sede nelle Isole Cayman e un’altra alle Seychelles. Moltissimi clienti si sono lamentati del fatto di non riuscire a trovare un vero e proprio “appoggio” e/o sede legale.
La piattaforma, inoltre, è stata interessata a fine giugno dallo stop in UK imposto dalla Financial Conduct Authority, di lì a poco l’alt ai trasferimenti da parte di Barclays e l’interruzione del supporto ai bonifici SEPA per tutta Europa. A maggio il Dipartimento di Giustizia statunitense ha avviato un’indagine per far luce su presunte attività legate a riciclaggio ed evasione fiscale.