La squadra di Ranieri ottiene 3 punti contro la viola, accorciando così la distanza dal gruppo delle prime in classifica. Primo gol di Simplicio in giallorosso
Il 10 novembre del 2010 la Roma trovava 3 punti in casa battendo la Fiorentina di Sinisa Mihajlovic. La squadra di Ranieri vive un momento di forma straordinario, grazie ai 6 punti in classifica conquistati contro Lecce e Lazio, e alla bella vittoria contro il Basilea in Champions League. Davanti però c’è una Fiorentina che ha voglia di certezze, avversario di certo non facile. La Roma parte bene e nel primo tempo crea diverse occasioni per andare in vantaggio, non sfruttate però dalla squadra. Al 45′, poco prima del fischio finale, arriva però il gol del momentaneo 1-0: sugli sviluppi di un’azione in area avversaria, Riise mette in mezzo un pallone su cui Borriello non riesce ad arrivare. Alle sue spalle spunta Simplicio, che insacca in rete il primo gol della sua avventura romana. Nella ripresa la Roma parte in quarta, e al 51′ arriva anche il raddoppio: splendida cavalcata di Menez sulla fascia sinistra, che si accentra e serve al centro un pallone che Borriello deve solo spingere in porta. La partita sembra ormai in mano alla Roma, ma al 69′ Gilardino riapre i conti siglando la rete del 2-1.
I giallorossi non si lasciano intimorire, ed anzi aumentano il ritmo del pressing per limitare le offensive della Fiorentina. Al 77′ arriva il gol del 3-1, siglato da Perrotta: il centrocampista giallorosso si accentra e vola verso la porta, Boruc esce dai pali ma commette un errore colossale, permettendo al 20 giallorosso di ribattere in porta la palla parata. La Roma ha chiuso la partita, ma la Fiorentina non ci sta: nei minuti finali la squadra di Mihajlovic accorcia le distanze, trovando la rete su calcio di punizione firmata D’Agostino. La viola prova a riaprire la sfida ma non c’è più tempo. Vince la Roma, che trova la sua terza vittoria consecutiva in campionato, e si rilancia verso la testa della classifica.