La Roma chiede rispetto: le parole dei Friedkin potrebbero aiutare
Servono le parole dei Friedkin. Non sembra bastare la voce di Mourinho, che in conferenza stampa ha parlato di “Societa piccolina” agli occhi degli arbitri. Ne è un esempio il trattamento che viene puntualmente riservato a Nicolò Zaniolo.
Il numero 22 giallorosso è visto come l’uomo da colpire, e rischia di vedere le sue prestazioni continuamente compromesse da un atteggiamento di pregiudizio arbitrale. Nel frattempo alcuni suoi colleghi in campo si comportano come meglio credono, per rimanere puntualmente non puniti.
Serve allora che i Friedkin prendano in mano la situazione, e che facciano sentire forte la voce della Roma, anche per salvaguardare Josè Mourinho e Nicolò Zaniolo, due grandi patrimoni della Roma. Lo scrive Il Messaggero.