La Roma, dopo lo svantaggio iniziale, batte i blucerchiati grazie alle reti Totti, Vucinic e Borriello. La Champions resta un miraggio
Il 22 maggio del 2011 la Roma otteneva tre punti nella sfida casalinga contro la Sampdoria di Cavasin. Ultima giornata di un campionato non positivo sia per la Roma, che nonostante la vittoria deve salutare la speranza di un ingresso in Champions League, sia per la Sampdoria, ormai aritmeticamente in Serie B. I giallorossi vogliono chiudere la stagione con una vittoria interna, ma la Samp non vuole uscire dalla massima serie a testa bassa. Dopo i primi 25 minuti di stallo, arriva il vantaggio blucerchiato, grazie al gol di Mannini che infila la porta giallorossa dopo una respinta di Lobont sul tiro di Ziegler.
La Roma non ci sta e spinge sull’acceleratore per riaprire la partita, e al 30′ arriva il pareggio giallorosso: Perrotta serve Totti defilato sulla destra. Il capitano, dopo qualche finta, spara una rasoiata con il destro che si infila all’angolino basso della porta difesa da Da Costa. Il primo tempo termina con il parziale di 1-1, ma รจ nel secondo tempo che la Roma sfodera tutte le sue armi. Al minuto 71′ arriva il vantaggio dei padroni di casa: palla di Totti per Vucinic sulla sinistra, il montenegrino con un dribbling si libera dell’avversario e spara in porta una cannonata. La Roma รจ in vantaggio, ma c’รจ ancora tempo per rendere il risultato piรน rotondo. All’85’ รจ il turno di Marco Borriello: punizione da lontanissimo battuta da Totti, la palla รจ un missile che arriva sulle mani di Da Costa, che non puรฒ fare altro che respingere goffamente. Sul pallone si avventa il 22 giallorosso, che aumenta il bottino siglando la rete del 3-1.
Con il doppio vantaggio acquisito, la squadra di Montella puรฒ respirare, dando anche la possibilitร a Totti di prendere gli applausi dal suo pubblico. Il capitano esce lasciando spazio ad un giovanissimo Alessandro Florenzi, alla sua prima esperienza in Serie A. La Roma vince e termina una stagione negativa, condita dalle lacrime di commozione di Rosella Sensi: la figlia dello storico presidente infatti, dalla stagione successiva, non sarร piรน alla guida della societร giallorossa, passata definitamente in mano alla proprietร americana.
