Il portiere di Allumiere ha militato in giallorosso dal 1980 al 1984
Il 1° settembre 1944 nasce ad Allumiere (a circa 80 chilometri da Roma) Franco Superchi. Il portiere, dopo gli esordi in Serie C con la maglia della Tevere Roma (dal 1963 al 1965) arriva la chiamata della Serie A: Superchi passa alla Fiorentina per fare il terzo portiere alle spalle di Albertosi e Paolicchi. Nelle prime due stagioni resta a guardare, poi, al suo terzo anno in viola, diventa il secondo portiere e, a 23 anni, esordisce in A contro la Juventus a Torino. Dopo le 7 presenze della stagione 1967-68, con la cessione di Albertosi al Cagliari, diventa il primo portiere.
La sua prima stagione da titolare (1968-69) coincide con la vittoria dello scudetto da parte della Fiorentina, il secondo della storia del club viola. Superchi contribuisce, con prestazioni superlative, alla vittoria del tricolore, tanto che per gli addetti ai lavori può competere con Zoff per il posto in Nazionale. Rimane alla Fiorentina fino al 1976, per undici stagioni in totale: in Viola ha vinto anche due volte la Coppa Italia (1965-66 e 1974-75), una Mitropa Cup (1966) e una Coppa di Lega Italo-Inglese (1975).
Nel 1976 passa all’Hellas Verona, rimanendovi per quattro stagioni, fino al 1980 (passata in Serie B). Poi, a 40 anni, si trasferisce alla Roma di Liedholm per essere il secondo del portiere titolare Tancredi. In giallorosso colleziona una sola presenza (nell’anno dello scudetto 1982-83, nella passerella finale all’Olimpico contro il Torino). Con la Roma vincerà, oltre al tricolore, anche due Coppe Italia (1980-81 e 1983-84) e raggiunge la finale di Coppa dei Campioni (1983-84).