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Dybala, l’Argentina per ricaricarsi. José punta su di lui per il rush finale

Pausa nazionali, poi l’ultimo scatto per chiudere la stagione nel migliore dei modi, sia in campionato che in Europa League

In Argentina non ha ricevuto l’accoglienza di Lionel Messi, ma comunque in nazionale puntano tutto anche su Paulo Dybala.“Ora o mai più”, titola la stampa locale perché la Joya è uno dei giocatori più tecnici e di qualità su cui il ct Lionel Scaloni può fare affidamento per il futuro. Paulo Dybala non è certamente un prospetto, ma una certezza.

A Roma lo ha dimostrato, diventando nel giro di poche settimane un punto di riferimento per tutti: squadra, allenatore e tifosi. È il cannoniere della Roma con 13 gol totali, ha regalato 8 assist e dato un tocco di imprevedibilità al reparto offensivo. Sarà l’ultimo dei calciatori impegnati in nazionale a tonare a Trigoria perché giocherà l’amichevole contro il Curaçao il 28 marzo (la prima sarà con il Panama il 23).

Considerando il viaggio lungo circa 10 ore, Mourinho potrà riabbracciarlo il 30 a tre giorni dalla gara contro la Sampdoria. Mourinho lo farebbe giocare sempre, ma la fragilità dei suoi muscoli lo costringe a centellinarlo. Non aiuta nel rendimento anche il reparto offensivo che fatica a segnare e poggia interamente sulle sue spalle.

Lo scrive Il Messaggero

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