Entrambe le squadre sono molto insidiose sulle palle inattive
Il calcio è un gioco di squadra, ma non possiamo negare che il fascino dei duelli individuali, degli uno contro uno che possono decidere una partita, è ancora insuperabile. La sfida tra Roma e Milan, in ogni reparto, alimenta il gusto per questi confronti personali, e cerchiamo di raccontarli attraverso sei protagonisti chiave.
Chris Smalling non ha iniziato il campionato nel migliore dei modi. Le prime due partite non sono state esattamente al livello delle sue prestazioni abituali, ma non possiamo sottovalutare un difensore come lui. Smalling, che ha recentemente firmato un rinnovo biennale, non si sottrarrà alla sfida contro il connazionale Tomori. Nonostante sia vicino ai 34 anni, ha ancora fame di successo e vuole dimostrarlo sia in difesa che in attacco. La sua capacità di segnare gol è nota, e contro il Milan cercherà di farlo ancora.
Fikayo Tomori difende la retroguardia del Milan e, nonostante non sia un grande goleador, ha dimostrato di essere un difensore affidabile con esperienza internazionale. La sua recente convocazione in nazionale inglese è un segnale importante per lui, e potrebbe spingerlo a guidare la difesa come ha fatto nella stagione dello scudetto con il Milan. La sua sfida personale sarà fermare attaccanti come Belotti e, magari, Lukaku.
Houssem Aouar è uno dei nuovi arrivi nella Roma e finora ha impressionato con le sue abilità e la sua capacità di segnare gol. Sarà uno dei protagonisti della partita, con il compito di contribuire sia in difesa che in attacco. La sua versatilità potrebbe fare la differenza, specialmente se la Roma adotterà una tattica attendista per contrastare le rapide incursioni dei rossoneri.
Tijjani Reijnders è un altro giocatore chiave per il Milan. Il suo stile di gioco si adatta perfettamente alle richieste di Pioli per il centrocampo: è dinamico, aggressivo e non ha paura di affrontare situazioni difficili. La sua personalità è una delle sue principali qualità, e il suo contributo sarà fondamentale per il Milan. La sua sfida personale sarà misurare la sua forza con Aouar.
Andrea Belotti è tornato alla grande dopo una stagione senza gol. Ha iniziato la nuova stagione con una doppietta contro la Salernitana e un assist a Verona. Contro il Milan, offre garanzie e vuole dimostrare il suo valore anche nei confronti di compagni di alto livello come Lukaku.
Olivier Giroud è l’uomo gol del Milan. Ha segnato 3 gol in 2 partite ed è il titolare indiscusso, ma a quasi 37 anni, ripetere una stagione come l’ultima sarebbe un’impresa straordinaria. Giroud è pronto a stupire ancora, con il Milan che punta in alto e la Roma come obiettivo nel mirino. La sua esperienza e il suo fiuto del gol saranno determinanti in questa sfida. Lo riporta la Gazzetta dello Sport.
