Alla vigilia di Roma-Napoli, José Mourinho ribadisce con chiarezza il suo desiderio di rimanere, ma pone fine alle discussioni sul tema: “Non ho dubbi, voglio rimanere qui. Ma da adesso in poi non ne voglio più parlare.”
Il futuro dell’allenatore è ora nelle mani dei Friedkin, che, sebbene stiano prendendo tempo, hanno avviato grandi manovre attraverso il CEO Lina Souloukou, con sondaggi, piani B e casting per valutare altre opzioni di allenatori e direttori sportivi.
Intanto, Mourinho affronta una continua emergenza di uomini in vista della partita di questa sera: lo Special One dovrà fare a meno di diversi calciatori. Kumbulla non sarà nemmeno in panchina, mentre il recupero di Dybala procede secondo i tempi previsti per il 2024. Aouar è ancora lontano dall’essere disponibile, e Smalling, infortunato da quattro mesi, continua a essere assente anche dagli allenamenti individuali, suscitando ulteriori dubbi sul suo futuro con una risposta stizzita da parte del tecnico portoghese.
La situazione emergenza e le incertezze sulla panchina si intrecciano, creando un contesto teso prima della sfida contro il Napoli. La partita non solo rappresenta una prova sportiva cruciale ma potrebbe anche influenzare il destino di Mourinho sulla panchina della Roma. Lo riporta la Repubblica.