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L’Atalanta di Gasp: perde il pelo dei giocatori ma non il vizio del bel gioco

Da favola a certezza: questo è il cambiamento dei bergamaschi durante l'era Gasperini, che riesce sempre ad esaltare il suo organico

La Roma affronterà l’Atalanta all’Olimpico il 7 gennaio alle ore 20:45 per l’ultima partita del girone d’andata. Mourinho ha l’obbligo di vincere per rimanere in corsa per un posto in Champions, ma non sarà semplice dato che Gasperini e i suoi sono una squadra tosta e hanno lo stesso obiettivo dei giallorossi.

Attualmente i bergamaschi sono sesti con 29 punti, 1 in più della Roma ferma al settimo posto con 28. Hanno segnato ben 29 gol, subendone 20 come i giallorossi. Negli ultimi 5 match, i nerazzurri hanno ottenuto 3 vittorie e 2 sconfitte per un totale di 9 punti.

Il club lombardo non è più la macchina perfetta degli anni precedenti. Il club di Percassi ha venduto pedine fondamentali come Duvan Zapata, che ha trascinato la Dea nelle prime posizioni della classifica a suon di gol, oppure Rasmus Hojlund, approdato a Manchester sponda United per la cifra folle di 70 milioni.

C’è però da dire che il Gasp ha inserito nel suo 3-4-2-1 calciatori di alto profilo: partendo dalla porta, è tornato dal prestito Carnesecchi, che ha dato filo da torcere a Musso per il posto da titolare. In difesa sono arrivati Kolasinac e Bakker, due ottimi rinforzi che hanno colmato le assenze di Palomino e Hateboer. A centrocampo spicca Koopmeiners, il factotum della mediana nerazzurra, e la scommessa De Ketelaere, che dopo una pessima stagione con il Milan sta sbocciando pian piano con la cura Gasperini. In attacco invece Scamacca ha preso l’eredità lasciata da Zapata.

Dunque il possibile schieramento della Dea potrebbe essere un 3-4-2-1: Carnesecchi; Scalvini, Djimsiti, Kolasinac; Zappacosta, De Roon, Ederson, Ruggeri; Koopmeiners; De Ketelaere, Scamacca. A disposizone ci saranno: Musso, Comi, Hien, Zortea, Palomino, Bakker, Adopo, Miranchuk, Pasalic, Muriel.

Da non sottovalutare quest’ultimo, con il colombiano che si accende quando vede i colori giallorossi: ben 8 reti segnate, il miglior marcatore della sfida. I nerazzuri dovranno fare a meno di Toloi, Tourè e del bomber nigeriano Lookman, anche lui come N’Dicka partito per la Coppa d’Africa.

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