Si lavora alla riforma delle coppe europee per il triennio 2024-2027
Proteggere i campionati nazionali, aumentare la partecipazione e rendere la distribuzione finanziaria più equa. Sono i tre punti chiave per la riforma delle competizioni europee per club per il triennio 2024-2027 individuati dalla European Leagues, che intende “Iniziare una nuova era di cooperazione con la UEFA“, con cui negli ultimi mesi sono sorte diversità di vedute, soprattutto inerenti alla nascita della Superlega europea.
Come si legge in una nota dell’associazione, che rappresenta 36 leghe europee, l’obiettivo è “Trovare un accordo con i diversi portatori di interesse del calcio sul format, l’accesso, la distribuzione finanziaria, la solidarietà, il calendario e il sistema di coefficienti di club che sono i principali elementi che definiscono le competizioni europee per club“. A sostegno della sua campagna, l’European Leagues ha lanciato anche un sito internet, Supportyourleague.com. “Stiamo presentando queste informazioni nel tentativo di fornire un contesto e spostare il dibattito sulla riforma in una fase più collaborativa e inclusiva“, le parole di Alberto Colombo, vice segretario generale dell’European Leagues e coordinatore della campagna.