Sabato sera la Roma affronta il Frosinone, primo dei tre importanti match per il futuro giallorosso. Molti dubbi sull’undici da schierare
A poco più di 24 ore dal fischio di inizio al Benito Stirpe, Eusebio Di Francesco sta pensando di tornare al 4-2-3-1 che più volte ha usato in questa stagione. Si tratterebbe del 34esimo cambio di formazione per i giallorossi che, in vista del derby, dovranno fare a meno di alcuni giocatori diffidati.
In difesa, Florenzi, uno dei quattro diffidati, potrebbe essere sostituito da Santon mentre Juan Jesus, di ritorno dall’infortunio, prenderebbe il posto di uno tra Fazio e Manolas, entrambi diffidati.
Tra i quattro diffidati c’è anche Zaniolo: il tecnico giallorosso non vuole rinunciare al giovane talento contro la Lazio, partirà così dalla panchina contro il Frosinone.
Nella giornata di ieri, il classe ’99 ha ricevuto ospiti in casa: infatti, Nicolò De Devitiis, la Iena che aveva screditato lui e la madre in un servizio, si è fatto perdonare, presentandosi a casa Zaniolo con 22 rose gialle e rosse.
Tornando al match, in attacco, insieme a Dzeko, ci sarà El Shaarawy, che ai ciociari ha segnato il suo primo gol con la Roma e che ora punta al record di gol in maglia giallorossa.
Oltre alla sfida di sabato sera, Di Francesco deve pensare anche al suo futuro: continuano infatti i contatti, negati da Baldini, con Maurizio Sarri. In caso di addio del tecnico giallorosso, anche Monchi potrebbe salutare la capitale al termine della stagione.