Parla il tecnico della squadra umbra che sfiderà la Roma oggi pomeriggio a Trigoria
Intervenuto durante il palinsesto mattutino di Teleradiostereo, Federico Guidi, allenatore Gubbio, ha parlato dell’amichevole odierna contro la Roma e di Gianluca Mancini, che il tecnico degli umbri allenò a Firenze:
Mister, oggi affronterete la Roma a Trigoria: a che punto siete della preparazione? Che partita vi aspettate di giocare?
Abbiamo iniziato da una settimana, siamo un cantiere aperto, abbiamo una rosa da completare. Sicuramente è un test prestigioso, probante, che ci darà l’occasione di vedere cosa e dove migliorare negli allenamenti successivi.
Lei ha incrociato Mancini, lo ha allenato a Firenze.
Ho cresciuto Gianluca, l’ho allenato nei giovanissimi, negli allievi e nella Primavera della Fiorentina. Quando aveva 14 anni giocava da centrocampista centrale, poi quando passò agli allievi lo arretrammo in difesa.
Cosa l’ha spinta a cambiargli di ruolo?
Quando alleni le giovanili, la tua mission è preparare giocatori per proiettarli nel calcio di prima squadra. A centrocampo lui non aveva quel dinamismo necessario, quindi decidemmo di fare quello spostamento, perchè in difesa si sarebbe portato le qualità da play che aveva. Gianluca è forte nel gioco aereo, nella marcatura. Ha avuto una crescita esponenziale importantissima, nonostante siano pochissimi anni che gioca in quel ruolo. Deve apprendere ancora qualche trucco del mestiere, ma è molto intelligente ed è un grande lavoratore. Mancini è predisposto a recepire le cose velocemente.