Bene l’ex Atalanta, in ritardo di condizione Zaniolo
Una Roma cinica e ancora in rodaggio batte il Perugia, sfruttando la miglior qualità tecnica e gli errori della difesa umbra.
Il vantaggio arriva dopo otto minuti con Dzeko su assist di Perotti e il raddoppio poco dopo, al ventesimo, con uscita sbagliata di Vicario, con Mancini bravo ad approfittarne che mette dentro a porta vuota. Fonseca richiama spesso i trequartisti per portare il pressing in maniera collettiva, un atteggiamento dispendioso che, in questa fase di preparazione, mette alla corda il fisico dei giocatori.
La Roma paga a caro prezzo l’unica distrazione del primo tempo facendo andare in rete i padroni di casa con Iemmello. Nel secondo tempo tanti cambi e i giallorossi riprendono a giocare con intensità con Schick che va vicino al gol. E’ costretto ad intervenire anche Pau Lopez su un calcio di punizione velenoso e su un tiro ravvicinato. Dopo aver rischiato qualcosa nel finale (gol annullato a Melchiorri), la Roma mette in ghiaccio il risultato con Mancini.