Il “tifoso” daspato a vita si giustifica
La lunga serie di insulti, inviati direttamente all’account Instagram di Juan Jesus, è costata a A. D. A., presunto tifoso della Roma, l’allontanamento a vita dallo Stadio Olimpico. Ma il giorno dopo prova a mettere insieme una faticosa giustificazione: “Ho sbagliato. Ho chiesto immediatamente scusa al giocatore e alla Roma per quello che ho scritto, anche perché non voglio in nessun modo danneggiare l’immagine del club. Io non sono razzista, ma non mi è piaciuto che la Roma mi abbia condannato a una gogna mediatica superiore a quella che meritavo“. Lo scrive Il Messaggero.