Le parole del tecnico della Sampdoria
Claudio Ranieri, allenatore della Sampdoria, ha parlato ai microfoni di Sky Sport dopo la gara contro la Roma:
La Roma non ha trovato spazi.
“Sì, dopo una settimana di bel lavoro. Finché si fanno le cose tra di noi non hai il responso dell’avversario, poi contro la Roma che è una buonissima squadra e ha un grande possesso. Quello che ci interessava era non farli entrare centralmente, li abbiamo sempre portato sugli esterni. Dovevamo ripartire in un’altra maniera, ma come prima cosa i ragazzi hanno dato tutto e quello avevo chiesto”.
Questa squadra fatica davanti. Cosa farà?
“Fatemi conoscere bene tutti i giocatori, poi vedremo dove trovare i temi offensivi.”
Stai diventando anche più sensibile. Anche oggi quando sei entrato in campo ti sei commosso.
“Non mi sembra che fossi commosso, stavo salutando. Voi mi vedete sempre commosso, mi sto rincoglionendo”.
Con Bertolacci hai trovato razionalità in mezzo al campo.
“Sì, a Bertolacci ho detto di giocare fin quando poteva. Ekdal è tornato tardi dalla Nazionale e allora ho deciso di mettere lui. Lo volevo alzare, ma poi ho deciso di farlo restare in protezione della difesa”.
Quanto è difficile lavorare in una precaria situazione societaria e di classifica?
“Per me è importante il campo. Dobbiamo pensare solo alla Sampdoria e a dare il massimo. I tifosi sono stati importanti per noi oggi”.