Giallorossi lanciati verso i sedicesimi
Il primo successo della sua storia in Turchia, al quinto tentativo, lancia la Roma verso i sedicesimi di Europa League: 0-3 a Istanbul contro il Basaksehir, crollato davanti al presidente turco Erdogan, allo stadio Fatih Terim soprattutto da tifoso. Il 12 dicembre all’Olimpico, nell’ultimo turno del Gruppo J, ai giallorossi, ora al secondo posto dietro al M’Gladbach, basterà il pari contro il Wolfsberger già eliminato.
Risultato in ghiaccio già nel primo tempo, con Pellegrini in cattedra, decisivo nelle azioni dei 3 gol di Veretout, Kluivert e Dzeko. Mister Fonseca, del resto, è di parola e schiera la Roma migliore del momento per riprendere quota e avvicinarsi in fretta alla qualificazione. Così cambia solo il terzino destro dopo il successo in campionato contro il Brescia. E, evitando di anticipare il rientro di Spinazzola al posto dell’indisponibile Florenzi, ripropone Santon che giocò al Tardini contro il Parma prima della sosta.
Non guarda, insomma, alla trasferta di domenica a Verona e punta sugli interpreti più collaudati e soprattutto più in forma. Under, dunque, parte in panchina e conferma per Kluivert a sinistra. Curiosità: Smalling chiude con la fascia da capitano al braccio quando esce Dzeko per Mkhytarian, ultima partita a Lecce 2 mesi fa, con Zaniolo falso nove. Mossa per il futuro e soprattutto per il presente. Lo scrive Il Messaggero.