Parla l’esponente del MoVimento
Fabio Massimo Castaldo, esponente del M5S e Vicepresidente del Parlamento Europeo, ha parlato a Radio Radio dello Stadio della Roma:
Sarebbe importante dare l’ok per un investimento importante come lo Stadio?
“E’ un investimento importantissimo che va concepito nel modo meno impattante possibile per il contesto e il tessuto urbano in cui va a innestarsi. Questo è stato un po’ lo sforzo fatto da parte nostra sin dall’inizio. Soprattutto pongo l’accento sulla mobilità e sui trasporti, è lì che si andrà a giudicare la bontà del progetto”.
Quindi prima le infrastrutture e poi il resto?
“Secondo me bisogna avere la garanzia che quel quadrante non venga a trovarsi sotto un peso che poi non potrà reggere bloccando l’intera zona”.
I “rumors” sulle questioni societarie della Roma posso essere preoccupanti per la realizzazione del progetto?
“E’ fondamentale che le infrastrutture vengano realizzate per tempo e che non si arrivi alla situazione di avere prima l’opera e poi le infrastrutture per farla funzionare bene”.
Un progetto di questa portata e la riuscita di esso può anche influire sull’immagine del M5S?
“Al di là dell’immagine nostra, che comunque resta una priorità a cui teniamo, qui quello che conta è non creare un senso di frustrazione ai cittadini e alla società giallorossa stessa che si troverebbe a dover gestire con grande difficoltà un progetto sul quale sta investendo tanto. Io credo che si possa realizzare bene nei tempie e soprattutto dotandosi delle infrastrutture necessarie. Credo che anche il Governo abbia la stessa sensibilità in questo senso”.
Perché oggi nel discorso del Sindaco non è stato dato il via libera al progetto?
“Io sono a Bruxelles, non faccio il Sindaco di Roma”.