Allo Stadio Olimpico arriva il Lecce di Fabio Liverani
Nel girone d’andata è riuscito a pareggiare con Milan, Inter e Juventus. I giallorossi del salento giocano con una mentalità da big e stanno dimostrando sul campo di meritare la Serie A anche attraverso risultati importanti, come ad esempio la vittoria per 2-3 in casa del Napoli di Gennaro Gattuso.
Mentalità e risultati ottenuti
Una filosofia di gioco chiara a prescindere dall’avversario, una gestione del pallone accurata accompagnata da una quantità fisica non indifferente. Una mentalità non tipica da neopromossa che ad oggi gli vale il 16° posto con 25 punti conquistati sul campo dopo le 6 vittorie e i 7 pareggi e le 11 sconfitte rimediate dopo 24 giornate di campionato conditi da 32 gol fatti (il miglior attacco dal 13° posto al 20° posto in classifica) e 45 gol subiti che ne fanno la peggior difesa del campionato.
Come arriva il Lecce allo Stadio Olimpico?
Tre vittorie consecutive: il 4-0 contro il Torino; il 2-3 in casa del Napoli e il 2-1 in casa contro la SPAL. Qualche acciacco di troppo come ad esempio Falco, Farias e Babacar (quest’ultimo da valutare) e il dubbio su Rispoli e Saponara. La probabile formazione che schiererà Fabio Liverani è il 4-2-3-1 con:
Vigorito tra i pali; Donati, Lucioni, Rossettini e Calderoni in difesa; Majer e Deiola in mediana; Barak, Mancosu e Shakhov sulla trequarti a supporto dell’unica punta Lapadula.