Il Ceo Fienga si è mosso per l’inglese
Stavolta a muoversi sul versante Smalling è stato direttamente il Ceo Fienga. Un blitz in piena regola: ieri in tarda serata il dirigente era tornato. Una mossa che lascia ben sperare nel felice esito della telenovela. Dopo aver inoltrato l’offerta, 12 milioni più 3 di bonus, Fienga ha voluto parlare faccia a faccia con la dirigenza dello United per concordare in modo definitivo le modalità di pagamento.
Ora la palla passa agli inglesi che risponderanno entro domani. Se dovessero rifiutare, il piano B oscilla tra Verissimo e Marcao. Proposto anche Rudiger, ma ha un ingaggio elevato. Soltanto se dovesse partire Karsdorp si punterà su Dalot. Lo scrive Il Messaggero.