Jordan è un leader dei giallorossi, che se lo godono. E sogna l’Europeo
A Roma lo sottolineano in parecchi, anche se in fondo a Fonseca non dispiace averlo tutto per sé. Anche in Francia iniziano a sottolinearlo perché Jordan Veretout un posto nella nazionale campione del mondo potrebbe e dovrebbe averlo. Lui sogna l’Europeo. Gioca con la Roma, ne è un punto fermo, a casa si diverte tra le figlie, un cucciolo di Labrador e tanti TikTok che condivide con la moglie. Sognando una chiamata che, per ora, non è arrivata.
Veretout, che nelle giovanili francesi c’è sempre stato, sa che Pogba, Matuidi e Kanté sono giocatori forti, sa che hanno vinto un Mondiale, ma sa anche che con Nzonzi, Rabiot, Tolisso e altri se la può giocare. In un centrocampo che spesso va ad intermittenza in tanti si chiedono come sia possibile non trovare uno spazio a Veretout. Nel frattempo, si gode la Roma con un ruolo da leader in mezzo al campo che Fonseca gli ha cucito addosso. È il rigorista della squadra, ha segnato già 4 gol e fornito un assist, dopo Mkhitaryan è il giocatore che corre di più con oltre 10 km e mezzo di media a partita e oltre alla preparazione che fa con la Roma è seguito anche da un personal trainer che lo aiuta a migliorare nelle prestazioni, soprattutto sulla resistenza.
La Roma se lo gode, in estate ha detto di no al Napoli e non si è neppure seduta a parlare con il Milan. Se poi però Veretout dovesse convincere Deschamps a Trigoria sarebbero contenti per lui. Lo scrive Gazzetta.it