Tecnico e giocatore sono ai ferri corti. Due le possibili soluzioni: la vendita del bosniaco o una pace intavolata da Tiago Pinto
E’ crisi nera in casa Roma tra Paulo Fonseca e Edin Dzeko. La rottura, nella testa del tecnico, è insanabile, da ambo le parti. A Dzeko non piace Fonseca e viceversa, dopo avergli tolto la fascia da capitano adesso l’allenatore è pronto ad andare avanti senza di lui. La società ha preso le parti del tecnico, ma è chiaro che il club non può permettersi di tenere fuori squadra il giocatore con lo stipendio più alto della rosa. Da qui l’ipotesi di una vendita entro lunedì prossimo, giorno ultimo della sessione invernale del mercato.
Tiago Pinto ha dato mandato all’agente del calciatore di cercare una squadra per Edin. In Italia solo Juventus e Inter sono possibili mete, ma i bianconeri cercano un giovane da mettere alle spalle di Ronaldo e i nerazzurri sono bloccati dalla trattativa per la cessione del club. Subito naufragato lo scambio di prestiti per sei mesi tra Dzeko e Eriksen: Roma e Inter lo farebbero, ma Suning ha stoppato ogni mossa. Difficile pure la pista estera: stoppato sul nascere il possibile scambio con Mariano Diaz del Real, mentre a Guardiola non dispiacerebbe veder tornare Edin al Manchester City, ma che questo accada in 8 giorni è davvero complesso. E alla Roma servirebbe un sostituto. Se il mercato non dovesse portare a una soluzione, Tiago Pinto si spenderebbe per organizzare una pace tra il calciatore e Fonseca. Lo riporta Il Tempo.